La scatola dei colori

 

 

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Progetti

 

Con fantasia...progetto di Giovanna Corsi   Scuola dell'Infanzia

 
 

 

Presentazione

La maestra ha una scatola di colori bellissima, dentro ci sono le tempere...tutte colorate!

Ora facciamo tutti un bel gioco...

Che meraviglia vedere il bambino "affondare" la manina nel colore e posarla sul bianco del grande foglio.

Non importa quale colore o quale delle due manine, è importante che quella manina spazi sul foglio lasciando grandi segni colorati...

linee, curve, cerchi, colore su colore, da solo, in compagnia, purchè il piccolo sia felice della nuova e bella esperienza.

Sappiamo che il bambino, quando arriva nella Scuola dell'Infanzia, è carico di emotività e tensioni.

Questa forma di linguaggio non verbale, qual è il colore, gli dà modo di scaricare le une e le altre e di comunicare quello che non riesce a dire a parole.

La scelta del Progetto è motivata dalla consapevolezza che per il piccolo

"...impadronirsi delle forme codificate di ogni tipo di linguaggio, ha massima importanza.

E' una sua esigenza prioritaria acquisire la padronanza dei vari mezzi e delle varie tecniche

affinchè possa avvalersi di quelle più corrispondenti alle proprie intenzioni..."

*

Obiettivi

Percepire il colore nella globalità

Discriminare i colori

Associare il movimento al colore

Fare abbinamenti in base al colore

Esercitare l'uso controllato e finalizzato della mano

Riconoscere le differenze di tonalità

Conoscere quali sono i colori primari e quelli derivati

*

Il primo obiettivo sarà quello di giocare con i colori

Lasciamo che il piccolo li scopra uno ad uno nella maniera già indicata, toccandoli con le mani e spalmandoli sul foglio,

solo più tardi impareremo a chiamarli primari, secondari, e ne scopriremo le sfumature.

Quanti e quali obiettivi si possono raggiungere con questo "semplice e banale" gioco? Molteplici.

Iniziando dalla osservazione attenta e scrupolosa dell'insegnante si potrà notare se il bambino si rifiuta di toccare il colore perchè ha paura di sporcarsi,

quale mano adopera di più, se la destra o la sinistra,

se lavora volentieri in gruppo, se accetta che un altro compagno invada il suo spazio foglio,

 come reagisce quando questo accade, se dà un significato al suo lavoro.

E' su queste osservazioni che si andranno a fissare obiettivi e a verificare, di volta in volta, i traguardi raggiunti dal bambino:

Favorire attività ed esperienze di manipolazione e il superamento di inibizioni

Naturalmente per ogni attività ci sono sempre delle regolette da rispettare: indossare il grembiulino prima di accostarsi al colore e poi lavarsi per bene le manine.

Questo per i più piccoli, per i più grandicelli gli obiettivi saranno:

Saper usare creativamente il colore e operare discriminazioni e differenze di tonalità

*

Impariamo a riconoscere i colori primari

Il colore attrae molto il bambino e più è vivace e meglio è.

I colori primari fanno al caso nostro.

Ecco alcune schede molto semplici.

 I soggetti sono grandi e ben definiti. Invitiamo il bambino a "sporcarsi" il dito indice con la digito-pittura. Alcuni faranno storie

ma alla fine la curiosità avrà il sopravvento.

 

Apparato didattico

Pasticciare con i colori, è una attività consigliata ai bambini di tre anni perchè dà modo di socializzare più velocemente con i compagni.

 Condividere un lavoro è bello e se il risultato è grande e tutto colorato, è da far vedere a mamma e papà quando arrivano.

La maestra avrà cura di attaccarlo alla parete per dare modo ai bimbi di esibirlo al loro arrivo.

Mamma e papà godranno della gioia del loro bambino e, se qualche macchiolina di colore è rimasta sul polsino della camicetta, pazienza, andrà via in lavatrice.

Se il bambino si è sporcato significa che non è stato senza fare nulla...ha lavorato!

Questo gioco è utilissimo anche per la conoscenza dei colori primari, dei colori derivati e delle sfumature.

I  bambini di quattro e cinque anni si divertiranno moltissimo con le tempere, magari spalmeranno il colore con  tecniche diverse come pennelli e spugnette.

Naturalmente ci sono altri colori da conoscere e con i quali si può giocare a colorare con le tecniche più svariate.

Dare il giusto colore alle cose, per i bambini più grandi, potrebbe essere anche un gioco divertente.

Colorare in modo corretto, dall'alto in basso e da sinistra a destra, è un ottimo esercizio per la coordinazione oculo-manuale, per la scrittura e per la lettura.

 

Il momento del racconto

Blu + giallo = verde

In mezzo a tanti pulcini gialli era nato un pulcino tutto blu.

 Era bellissimo ma nessuno voleva giocare con lui, perchè era diverso da tutti.

Anche mamma chioccia, quando lo vide, chiese: - Da dove sbuchi tu? -

Il pulcino abbassò il capino, si vergognava da morire.

 La mammina capì subito l'imbarazzo del piccolo e cominciò  a coccolarlo sotto le sue ali.

Il pulcino però, aveva capito che era diverso dagli altri e diventava ogni giorno più triste.

Un giorno, mentre girovagava per l'aia, vide un grande secchio con la vernice gialla.

 Fece, con grande sforzo, un volo e si ritrovò sul bordo del secchio.

 Perse l'equilibrio e cadde nella vernice gialla.

 Il contadino lo vide, lo prese e subito andò sotto la fontanella per lavarlo per bene.

Il povero pulcino stava male, riusciva solo ad emettere un lievissimo: - pio -

 Il contadino, pensando che non ci fosse più nulla da fare, lo posò dentro un cesto sotto il sole.

 Mamma chioccia si avvicinò a lui e lo beccò lievemente su tutte le piume, togliendo il colore che ancora era rimasto attaccato.

-Sai di che colore sei ora?- disse amorevole -Tutto verde ma sei ugualmente bellissimo -

I fratellini si avvicinarono anche loro e questa volta non per deriderlo ma per stargli vicino e per aiutarlo a riprendersi.

Il giorno dopo il pulcinetto stava bene, era tutto verde ma giocava felice con tutti gli altri pulcini

e quando si nascondeva, per giocare, in mezzo all'erba, nessuno di loro riusciva a trovarlo e lui era contento.

(Giovanna Corsi)

 

 

Il momento della poesia

 

Il colore giallo

E' giallo il sole

è giallo il limone

è gialla la farfalla

sulla foglia di betulla

 

E' gialla la rosa

è gialla la mimosa

è gialla la margherita

appena fiorita

 

E' giallo il pulcino

è giallo il canarino

è gialla la stella

nella notte più bella

Giovanna Corsi

 

 

 

Canzoncine

 
   

Arancione

Arancione, arancione,

la carota ed il bastone,

il bastone non lo è mica:

lo sa pure la formica.

Un’arancia e un mandarino

Ed il becco del pulcino,

il pulcino, poveretto,

è arancione per dispetto.

Albicocca saporita,

com’è buona l’aranciata!

Spesso mangi l’arancione

Con la zucca ed il melone.

E’ una boa in mezzo al mare

Che ti aiuta a navigare,

il semaforo arancione

ti richiama all’attenzione.

Albicocca saporita,

com’è buona l’aranciata!

Spesso mangi l’arancione

Con la zucca ed il melone.

Arancione, arancione

La carota…..e il girasole.

 

 

 

Colori chiari, colori scuri

Per i colori, questo già si sa,

c’è un colore chiaro e scuro:

sono le tonalità!

Un colore chiaro è il celestino,

un colore scuro è il cobalto blu,

lo vedi tu.

Un colore chiaro è il giallo canarino

Un colore scuro è giallo ocra,

te lo mostrerò.

Un colore chiaro è rosso fiamma,

un colore scuro è rosso rosso

color bordeaux.

Un colore chiaro è il verde prato,

un colore scuro è verde muschio

e ancor di più.

Un colore chiaro è il viola lilla,

un colore scuro è il viola prugna

lo impari tu.

Colori chiari, colori scuri:

ognuno un po’ del nostro mondo

colorerà

ognuno un po’ del nostro mondo

colorerà.

 

 

Marrone

Marrone marrone

scarpetta e scarpone

Marrone marrone

borsetta e borsone

Marrone marrone marrone

la ghianda, la noce

il tronco e il riccio,

cacao e terriccio,

caffè macinato,

il buon cioccolato,

castagne lessate,

castagne arrostite.

Marrone marrone

l’orsetto pigrone

Marrone marrone

il cuoio e il bastone

Marrone marrone

il legno marrone

Marrone marrone

la terra marrone

 

Primavera di fiori

Quando viene primavera,

quanti fiori colorati,

i bottoni d’oro gialli

campanelle celestine.

Viola viola le violette,

belle primule gialline;

viola fucsia i ciclamini,

gialle e bianche margherite.

Quando viene primavera,

rose rosse fiori lilla,

rondinelle bianche e nere

su nel cielo voleranno,

tulipani alti e biondi

i papaveri sottili,

gialla gialla la mimosa

fior di pesco, rose rosa.

Quanti fiori colorati,

quanti semi porteranno!

Tanta frutta da mangiare,

rosse fragole e ciliege,

viola viola le susine,

arancione l’albicocca

e le nespole gialline

sugli anemoni azzurrini.

Quando viene primavera

L’erba verde ti saluta.

Quando viene primavera

Splende il sole su di te.

 

Rosa fior di pesco

Rosa rosa rosa

Fior di pesco rosa

Son rosa i fiorellini

Son rosa i piccolini.

Rosa di bimba,

fiocco per dire a tutti:

“E’ appena nata!”

Rose da giardino

Fresche di rugiada;

ci son rose rare

e rose di Natale.

Rosa rosato,

rosa è un colore dolce e delicato

 

Viola fiori viola

Viola viola viola viola,

pianticella delicata,

che profumo lei ci dona

per il bosco e per la strada!

Viola viola del pensiero

Con le foglie da giardino.

Viola fucsia ciclamino,

aria fresca del mattino.

Viola viola viola viola viola,

tanti fiori colorati con il viola;

viola viola viola violoncello

la tua musica sognare ci farà.

Viola rosa color lilla

Viola rosso color fucsia,

viola azzurro, arcobaleno:

ecco l’indaco nel cielo.

Viola viola viola viola viola,

tanti fiori colorati con il viola;

viola viola viola violoncello

la tua musica sognare ci farà.

 

 

 

 

 

 

 

Bianca luce, nero buio

Noi siamo il bianco e il nero,

ci piace un po’ giocare,

noi siano il bianco e il nero,

ci piace bisticciare.

Noi siamo il bianco e il nero

Ci piace un po’ giocare:

il bianco fa il giorno,

il nero fa la notte,

bianca luce, nero buio

il bianco fa il giorno,

il nero fa la notte,

bianca luce, nero buio.

Io sono il bianco,il colore dei fogli,

i quaderni nuovi sono tutti bianchi

Io sono bello: ci sono tanti fiori

Che son bianchi pure i fantasmi.

Io sono il nero, scrivo sui fogli bianchi,

faccio dei disegni sopra i tuoi quaderni.

Prendo una matita e il bianco se ne va,

prendo il pennarello e il bianco non si vedrà.

Vattene via!

No, non me ne vado.

Allora ti scarabocchio!

Io chiamo la luce… e ti cancello!

Noi siamo il bianco e il nero,

ci piace un po’ giocare,

noi siano il bianco e il nero,

ci piace bisticciare.

Noi siamo il bianco e il nero

Ci piace un po’ giocare:

il bianco fa il giorno,

il nero fa la notte,

bianca luce, nero buio

il bianco fa il giorno,

il nero fa la notte,

bianca luce, nero buio.

 

 

Grigio grigio

Grigio, grigio

come il topo Remigio:

Grigio, grigio

grigio fumo se ne va.

Grigio, grigio

come il topo Remigio:

Grigio, grigio

grigio fumo se ne va.

Bianco più nero fa grigio,

come le strade in città;

quando la cenere vola

l’aria più scura si fa.

Grigio, grigio

come il topo Remigio:

Grigio, grigio

grigio fumo se ne va.

Grigio, grigio

come il topo Remigio:

Grigio, grigio

grigio fumo se ne va.

Grigie le nubi nel cielo:

aria di pioggia si sa.

Nelle giornate d’inverno

Grigia si fa la città.

Grigio, grigio

come il topo Remigio:

Grigio, grigio

grigio fumo se ne va.

 

Per fare il verde

Per fare il verde ci vuole un po’ di giallo,

ci vuole un po’ di giallo,

ci vuole un po’ di blu.

Per fare il blu ci vuole solo il blu,

per fare il giallo solo il giallo e niente più.

Per l’arancione ci vuole un po’ di giallo,

ci vuole un po’ di giallo,

ci vuole un po’ di rosso.

Per fare il giallo ci vuole solo il giallo

E con il rosso il toro ci fa un ballo.

Per fare il viola ci vuole un po’ di rosso,

ci vuole un po’ di rosso,

ci vuole un po’ di blu.

Per il marrone rosso, giallo, blu

E tutti insieme si mischiano di più.

Per fare il verde ci vuole un po’ di giallo,

ci vuole un po’ di giallo,

ci vuole un po’ di blu.

Per fare il blu ci vuole solo il blu,

per fare il giallo solo il giallo e niente più.

E provaci anche tu!

E provaci anche tu!

 

 

Verde verde

Verde verde verde

Come il prato verde

Verdi foglioline

Verdi e birichine

Verde verde verde

Come l’insalata

E tutti gli alberelli,

le rane con i grilli.

Così verdi tanto verdi

Lì nel bosco i sempreverdi

Sono verdi verdi verdi

Come l’erba

Così verdi tanto verdi

Lì nel bosco i sempreverdi

Tanto verdi che più verdi non si può.

 

Rosso come il cuore

Rosso rosso come il cuore

il papavero e il lampone,

rossa rossa fragoletta

saporita che bontà!

 

Scappa Cappuccetto Rosso

scappa scappa, il lupo

il tuo bel mantello

rosso rosso vuol mangiar.

 

Scappa Cappuccetto Rosso

no, non ti fermare:

la tua canzoncina

sempre tu potrai cantar.

 

Fiore rosso di Natale,

rosse rosse ciliegine,

rosso rosso dell'anguria,

mele rosse che bontà!

 

Rossa rossa fragoletta

mele rosse che bontà!

 

   

 
 

Colore rosso 

     

     

Colore giallo

     

     

Colore blu

     

     
     
     

 

Il nome dei colori

 

     

     

     

     

     

 

Il lavoro prosegue associando al colore anche una forma. La forma rotonda è quella che i bambini conoscono di più.

 

     

     

     

     

     
     

     
 

 
     

     

     
 

 
     

Il triangolo

e i colori a cera

     
 

Schede di supporto da guide didattiche

riadattate al lavoro svolto

 

     
     
     
     
 
     
Il gioco dell'Oca dei colori
     
   

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