Canzoncine varie

(solo testo)

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Scuola

 

     

La marcetta dei Remigini

Uno dietro l'altro

segnando bene il passo

in ordine perfetto

arrivano i Remigini,

salutano gli amici,

si sentono importanti,

ormai sono grandi

la scuola lasceranno.

Hanno imparato tante cose:

a cantare, a disegnare,

a contare fino a cento,

tante cose sì, un bastimento!

Uno in fianco all'altro

si prendono per mano,

non sbagliano il passo

i bravi Remigini,

fanno un bell'inchino,

salutano gli amici

che battono le mani

a chi se ne va.

Hanno imparato tante cose...

Segnando bene il passo

fanno il girotondo

intorno alle maestre

evviva i Remigini,

cantano in coro

per salutare tutti

son pronti ad andare

in prima elementare.

Hanno imparato tante cose...

 

Popoff

Nella steppa sconfinata

a quaranta sotto zero

se ne infischiano del gelo

i cosacchi dello Zar.

Col colbacco e gli stivali

camminando tutti in fila

con la neve a mezza gamba

vanno verso il fiume Don.

Ma Popoff

sbuffa, sbuffa e dopo un po'

gli si affonda lo stivale

nella neve e resta lì.

Ma Popoff del cosacco che cos'ha

ha il colbacco e gli stivali

ma non possono bastar.

I cosacchi lunghi e fieri

con i baffi volti in su

nella neve vanno alteri

ma Popoff non c'è più.

E' rimasto senza fiato

sulla pancia accovacciato

che cosacco sfortunato

questo povero Popoff.

Ma Popoff non si arrende e dopo un po'

scivolando sulla pancia

fila verso il fiume Don.

Hei Popoff così proprio non si può

non cammina in questo modo

un cosacco dello Zar.

I cosacchi sono stanchi

non si vede il fiume Don

con i baffi congelati

più non vogliono marciar.

Nella steppa sconfinata

a quaranta sotto zero

sono fermi in mezzo al gelo

i cosacchi dello zar.

Ma Popoff così tondo che farà

rotolando sulla neve

fino al fiume arriverà.

 

Nonno superman

La la la la la la

La la la la la

La la la la la la

La la la la la

La la la la la

Fra noi non c'è la stessa età

ma è bello se mi stai vicino

io sono alta la metà

ma sembri tu il mio fratellino...

 

Se mamma dice:"Non si fa!"

Tu mi fai sempre l'occhiolino

secondo me tu alla mia età

eri davvero un peperino!

Che meraviglia aver trovato

un tipo giusto come te...

Nonno, non sembri mica un nonno

fin quando non ti stanchi

tu sei un bambino coi capelli bianchi

Dici che io ti rassomiglio

son figlia di tuo figlio

ma il piccolo sei tu.

Nonno, facciamo una drittata

andiamo in discoteca

stasera faccio la tua fidanzata...

Nonno, io scherzo e invece tu

accendi il motorino e salti su!

Nonno, nonno, no non crescere mai

nonno, prima o poi ti metti nei guai

nonno, non potevo avere di più

nonno, il mio migliore amico sei tu.

Se mamma dice:"Non si fa!"

Nonno, nonno, no non crescere mai

Tu mi fai sempre l'occhiolino

nonno, prima o poi ti metti nei guai

secondo me tu alla mia età

nonno, non potevo avere di più

eri davvero un peperino!

nonno, il mio migliore amico sei tu.

Che meraviglia aver trovato

un tipo giusto come te...

Nonno, non sembri mica un nonno...

Nonno, facciamo una drittata

andiamo in discoteca

stasera faccio la tua fidanzata...

Nonno, c'è un patto fra di noi:

Il bene che ti voglio e tu mi vuoi

Il bene che ti voglio e tu mi vuoi

nonno, il mio migliore amico sei tu.

 

Chiccolino di caffè

Da una pianta di nero caffè

un cosino piccino scappò,

lo rincorsi, lo presi, gli dissi:

Non fuggire, ma resta con me...

Chiccolino, chiccolino di caffè,

non andare nel Brasile sai perchè?

Se ti vede un piantatore a Santa Fè

ti confonde per un chicco e pianta te.

Chiccolino, chiccolino di mammà

se ti vede per la strada un Marajà

ti confonde per un chicco e sai che fa?

Ti spedisce nel Brasile là per là.

Attento chiccolino!

Sarebbe una sventura

trovarsi ripiantato

da grande poi tostato,

tostato e macinato,

ben bene zuccherato

e degustato alfin dal Marajà

Chiccolino, chiccolino di caffè,

non scappare ma rimani qui con me,

da turista io ti porto a Santa Fè

a vedere un vero chicco di caffè.

Chiccolino, chiccolino di caffè...

 

Ape Magà

Hip urrà! per Magà l'ape vagabonda,

ora qui, ora là, faccia tosta e tonda,

fiore a fiore, sole e miele, per il mondo va!

La rugiada, per la strada l'accompagnerà

fra i colori e cento mari e mille novità.

Hip urrà! per Magà anche quando è sola,

troverà, prima o poi chi l'aiuterà

lotta rischia, dalla mischia fuori salterà,

negli impicci, nei pasticci non si arrende mai,

buona, dritta, furba, svelta, coi nemici suoi!

Nel cuore di Magà, sempre l'avventura batterà

ovunque se ne va, è bella Magà, è furba Magà,

è grande Magà!

Hip urrà! per Magà l'ape vagabonda,

ora qui, ora là, ma la strada è lunga,

lei è l'ape che ci piace per la verità,

fa i capricci, fa i dispetti, cerca sempre guai,

ma gli amici, quelli veri non li lascia mai.

Nel cuore di Magà...

fa i capricci, fa i dispetti, cerca sempre guai,

ma gli amici, quelli veri non li lascia mai.

Nel cuore di Magà...

 

La principessa Zaffiro

La principessa Zaffiro

nel regno di Silverland

in compagnia dell'angelo Cid

come un uomo lotta e va.

La principessa Zaffiro

sai le battaglie che fa

con la sua spada sguainata lei va

e i manigoldi vincerà.

Corre, salta, vola che cavallo che ha

dritta sulla groppa lei paura non ha

trotta e galoppa, trotta e galoppa per la città

mentre l'amore sparge nel cuore il principe France.

La principessa Zaffiro

nel regno di Silverland

è ai ferri corti col perfido zio

e vorrei aiutarla anch'io.

La principessa Zaffiro

non è mai triste però

intanto un giorno o l'altro lei lo sa

che la guerra finirà.

Corre, salta, vola che cavallo che ha...

La principessa Zaffiro

nel regno di Silverland

con la magia dell'angelo Cid

una donna tornerà.

 

L'Angioletto

Su nel cielo blu, su nel cielo blu,

Su nel cielo blu, su...nel cielo blu.

Un giorno un angioletto birichino

decise di lasciare il paradiso

così da solo e senza preavviso,

la sua nuvoletta abbandonò.

E rivolava giù, e rivolava giù,

e rivolava giù.

E s'incontrò coi bimbi della terra,

si mise la maglietta e i blue jeans,

giocava tutti i giorni a far la guerra

ma le sue ali bianche si ferì.

E non volava più, e non volava più

e non volava più.

Con gli occhi d'argento

cercava la strada

sembrava il suo pianto, rugiada...

Rimase da solo,

chiamò la sua mamma,

s'accese nel cielo una fiamma.

Su nel cielo blu, su nel cielo blu,

Su nel cielo blu, su...nel cielo blu.

Ma gli uccellini dentro i loro nidi

avevano visto tutto e perciò,

gli presero col becco mani e piedi,

e sulla nuvoletta lui tornò.

E rivolava giù, e rivolava giù,

e rivolava giù.

E rivolava giù, e rivolava giù,

e rivolava...

Su nel cielo blu, su nel cielo blu,

Su nel cielo blu, su...nel cielo blu.

 

Il lungo, il corto e il pacioccone

Placido sonnecchia lo sceriffo

sotto il porticato del saloon

quando, sotto il sole,

sentì un galoppar:

chissà mai chi sta per arrivar!

Il lungo, il corto e il pacioccone

sono tre bravi cow-boys.

Non usano mai le pistole,

perchè lo sceriffo non vuole.

Il lungo si sfoga con la chitarra,

il corto il suo benjo fa suonar

Ghengherenghenghen-

Ghengherenghenghen

Ghen-ghen-ghen-ghen-ghen

e la ballata canta il pacioccone.

Nella notte arrivano i banditi,

vogliono la banca svaligiar,

quando all'improvviso

senti un galoppar

e i banditi devono scappar!

Il lungo, il corto e il pacioccone

sono tre bravi cow-boys.

Non usano mai le pistole,

perchè lo sceriffo non vuole.

Ma quando quel trio fa il concertino

fermarlo nessuno mai potrà

Ghengherenghenghen-

Ghengherenghenghen

Ghen-ghen-ghen-ghen-ghen

il lungo, il corto e il pacioccone!(2 volte)

 

Mille voci una voce

Rit. Come è bello avere un mondo di amici

solo amici tutti in pace

dentro il coro della vita cantare

mille voci, una voce...

Con un ramo con due rami fai un albero

con un fiore con due fiori un giardino avrai

ci vuol niente a far le cose più incredibili

specialmente se hai qualcuno che ti aiuterà...

Rit. Come è bello...

Con un passo con due passi fai chilometri

con un giorno con due giorni fai l'eternità

mischia polvere di stelle con rugiada blu

e così vedrai che arcobaleno farai tu...

Rit. Come è bello...

Con un ramo con due rami fai un albero

con un fiore con due fiori un giardino avrai

ci vuol niente a far le cose più incredibili

specialmente se hai qualcuno che ti aiuterà...

Rit. Come è bello...

Rit. Come è bello...

mille voci, una voce...

solo amici tutti in pace

mille voci, una voce...

per cantar...

mille voci!

 

Il più grande motore

Sono nata oggi

e cosa c'era ieri non lo so.

Sono nata oggi

e non so dire ancora che farò.

Se sarò una stella gigante

o un puntino nel cielo

ma so di sicuro che senza Amore

non vivrò.

Perchè l'Amore è il più grande motore

per imparare a vivere insieme

per cancellare il male col bene

e dagli atlanti ogni confine.

Perchè l'Amore è il solo motore,

di quell'aereo che è chiuso nel cuore

e che ha bisogno di un grande aviatore.

...oh...oh...oh...oh...oh...

...oh...oh...oh...oh...oh...

Sono nata oggi

ma se guardo intorno vedo che

non è più rotondo

questo nostro mondo ma perchè?

L'han diviso come una torta

e non gliene importa...

Non sanno ancora che senza Amore non vivrà

Perchè l'Amore è il più grande motore

che tiene il tempo del nostro cuore

e fa girare e sembrare infinita

come una giostra la nostra vita.

Perchè l'Amore è il solo motore

per superare le nostre paure

per far aprire le serrature

a tutti quelli che ha chiuso il cuore

Perchè l'Amore è il più grande motore

per imparare a vivere insieme

per cancellare il male col bene

e dagli atlanti ogni confine.

 

per cancellare il male col bene

e dagli atlanti ogni confine.

 

...oh...oh...oh...oh...oh...

...oh...oh...oh...oh...oh...

 

La terra è una palla

Che bella

la terra è una palla

che salta nell'aria in un cielo d'amore

Ha in testa

foreste smeraldo

la neve sul naso e il mare nel cuore

(2volte)

Figlio di un orso

mia madre è una fata

la forza di un treno

che va a cioccolata.

Son buoni i canguri

mi piaccion le rane

non da mangiare

ma insieme saltare

Che bella...(2volte)

Dentro nell'acqua

l'azzurro di un gioco

quanto mi piace

io quando nuoto.

Vogliono fare

il mare d'inchiostro

forza bambini

noi contro il mostro.

E vedrai che poi sarà

tutta un'altra civiltà

con la voglia di cantare le giraffe

coi pinguini.

E vedrai che poi che poi sarà

notte di felicità

con le fiabe della mamma dentro al sonno

dei bambini.

Che bella...(2volte)

Milioni di stelle

da noi anni luce

milioni di mondi

che avranno una voce.

La voce biscotto

che hanno i bambini

stringiamoci le mani

e stiamo più vicini.

Che bella...(3volte)

 

Non lo faccio più

Dammi un bacio subito:

son qui...son qui...

per chiederti perdono, mamma...

Sulla codina del gatto

lo smalto rosso e blu

non lo metto più...

E quella bionda parrucca

alla zia di Cantù

non la strappo più...

Sotto le scarpe del nonno

le bucce di banana

non metterò...

E nel cappello del babbo

il vasetto della colla

non verserò...

Mamma non lo faccio più:

perdonami...perdonami...

Non lo faccio proprio più

però...però...

Ti devo ancora confessare:

Quei confettini alla frutta

che prima di dormire

ti mangi tu...

Nel mio pancino goloso

li sento andar su e giù...

Non lo faccio più!

Mamma non lo faccio più...

Quei confettini alla frutta...

Non lo metto più...

Non lo metto più...

 

Pesciolino rosso

Un dì la brutta strega del deserto

fece un incanto al Principe Roberto

e usando la sua scopa per cavallo

lo trasformò in un pesce di corallo!

E quindi bofonchiando a più non posso

in una vasca mise il pesce rosso.

Pesciolino rosso, pesciolino rosso

nella vasca di cristallo

porta la corona, porta la corona

fatta tutta di oro giallo!

Gli altri pesciolini, gli altri pesciolini

saltellando allegramente

battono la coda, battono la coda

salutando il loro re!

Ma un dì la Principessa Fiordacanto

baciò sul muso il pesciolino rosso

e della strega perfida l'incanto

dopo quel bacio subito cessò!

Pesciolino rosso, pesciolino rosso...

 

Vorrei volare

Se sono un po' malinconico

alzo lo sguardo e m'illumino:

vedo nel cielo magnifico

un regno in tecnicolor...

Tutto mi sembra più facile

ed io respiro più libero,

entro nel mondo di favole,

posso fantasticar...

Vorrei volare

come volan le rondini.

Vorrei volare

per giocare con gli angeli.

Vorrei toccare

con le mani le nuvole

e andar di qua e di là

su paesi e città.

Sempre più su, su, su...

e ancora giù, giù, giù...

velocemente in su

verso le vie che portano in ciel...!

Vorrei volare

come volan le rondini,

vorrei volare

su paesi e città.

Sempre più su, su, su...

Vorrei volare

come volan le rondini,

vorrei volare

su paesi e città...!!!

 

Dagli una spinta

Il caro nonno Asdrubale

lasciò una eredità,

a noi toccò una macchina

di sessant'anni fa,

un tipo d'automobile

che ridere può far

ma ridere per ridere

papà ci volle andar.

e dopo dieci, venti,

trenta scoppi del motor,

la gente tutta intorno

gli gridava con calor:

"Dai, dai, dai!!!

Dagli una spinta!

Dagli una spinta

perchè così non va

"Dai, dai, dai!!!

Dagli una spinta!

Dagli una spinta

vedrai che partirà!"

La buona zia Felicita

che oscilla sul quintal,

d'inverno, la domenica

sui monti va a sciar;

vederla è uno spettacolo

col suo maglione blu

ma nella neve soffice

sprofonda sempre più

E dopo dieci, venti,

trenta sforzi per partir,

rimane lì impalata

mentre intorno sente dir:

"Dai, dai, dai!!!...

Di scena sono i missili

e i razzi a propulsion,

qualcuno entra in orbita

qualcuno fa eccezion;

poi quelli che ricadono

in fumo se ne van,

son cose che succedono

ma si rimedieran.

Fra dieci o quindicianni

per la luna partirem

e questo ritornello

forse ancora sentirem:

"Dai, dai, dai!!!...

 

L'ape Maja

Si sveglia il mondo, lo accarezza il sole

si sveglia l'Ape Maja dentro un fiore,

apre i suoi occhi sorridenti

stropiccia le sue ali trasparenti.

Vola vola vola vola vola l'ape Maja

gialla e nera nera, gialla tanto gaia

vola sopra un monte e sfiora il cielo.

per rubare il nettare da un melo

Vola vola vola vola vola l'ape Maja

gialla e nera nera, gialla tanto gaia

il grillo canterino si è svegliato

fa la serenata a tutto il prato

In quel prato verde come il mare

l'importante è un fiore da trovare

bzzzzzzzzzzzzzzz.....................

Vola vola vola vola vola l'ape Maja

gialla e nera nera, gialla tanto gaia

Tecle il ragno tesse la sua tela

mentre il vento la sua trama svela

 

Vola vola vola vola vola l'ape Maja

gialla e nera nera, gialla tanto gaia

bzzzzzzzzzzzzzzz.....................

Vola vola vola vola vola l'ape Maja

gialla e nera nera, gialla tanto gaia

nuvole di panna su nel cielo

di lassù la terra è sotto un velo

Vola vola vola vola vola l'ape Maja...

 

La giacca rotta

Signori miei ascoltate

che cosa mi è accaduto...

Avevo una giacca nuova,

ora non è più nuova...

Ora non è più nuova...

Un passerotto

col fiocco rosso,

mi è volato sulla mano,

poi saltellando

tra dito e dito

mi ha beccato piano piano

"Quello che cerco non è la tua mano"

Mi ha sussurato scuotendo il capino,

"Voglio soltanto un tuo bottoncino

per regalarlo al mio amore lontano..."

Il passerotto

innamorato

il bottoncino mi ha staccato,

poi svelto svelto

se n'è volato...

La giacca rotta mi ha lasciato...

La giacca rotta mi ha lasciato...

Avevo una giacca nuova...

Ora...non è più nuova...

Ora...non è più nuova...!!!

 

Il valzer del moscerino

Beppone russava

nel grande giardino

e sul suo nasone

volò un moscerino

Il vento suonava

un bel valzerino

così il moscerino

si mise a ballar.

Un lalla un lalla un lallalà

questo è il valzer del moscerino

Un lalla un lalla un lallalà

questo è il valzer che fa lallalà.

Nel sonno Beppone

che più non russava

il naso arricciava

rideva, sognava

sognava una piuma

un fiocco di neve

un petalo di rosa

caduto dal ciel.

Un lalla un lalla un lallalà...

Ma un gatto birbone

e pazzerellone

colpì il moscerino

graffiò il suo nasone

e il valzer finiva

e il gatto fuggiva

così per Beppone

l'incanto svanì.

Un lalla un lalla un lallalà...

 

Il caffè della Peppina

Il caffè della Peppina

non si beve alla mattina

nè col latte, nè col tè

ma perchè, perchè, perchè...

La Peppina, fa il caffè

fa il caffè con la cioccolata

poi ci mette la marmellata

mezzo chilo di cipolle

quattro o cinque caramelle

sette ali di farfalle

e poi dice:"Che caffè!"...

Il caffè della Peppina...

La Peppina fa il caffè

fa il caffè col rosmarino

mette qualche formaggino

una zampa di tacchino

una penna di  pulcino

cinque sacchi di farina

e poi dice:"Che caffè!"...

Il caffè della Peppina...

La Peppina fa il caffè

fa il caffè con pepe e sale

l'aglio no perchè fa male

l'acqua sì ma col petrolio

insalata, aceto e olio

quando prova col tritolo

salta in aria col caffè...

Il caffè della Peppina...

 

Caramella scuola bella

Caramella caramella

questa scuola com'è bella

me l'ha detto la mammina

a colazione stamattina.

Ci son tanti buoni amici

un po' tristi e un po' felici

ma giocando in compagnia

queste lacrime van via.

Le buttiamo dalla finestra

e giociamo con la maestra.

Caramella caramella

questa scuola com'è bella

mi accompagna anche la zia

non la lascio andare via.

Mi son messa il grembiulino

nella tasca ho un regalino

che mi ha fatto il mio papà

prima di venire qua.

Io non piango te lo prometto

voglio essere un ometto.

Caramella caramella

questa scuola com'è bella

ho trovato tanti amici

ed insieme siamo felici.

Quando arrivo al mattino

la maestra mi dà un bacino

e contento vado a giocare

e mi metto a disegnare.

Ho tre anni un due tre

questa scuola è per me!

 

Meno male che c'è

Meno male, meno male che c'è

una scuola per me.

Meno male, meno male che c'è

una scuola per me.

E' una casetta molto carina

con dentro pure una cucina

Salto, gioco e mi diverto

vado in salone oppure all'aperto

Ho tanti amici qui per mano

sento vicino chi è lontano.

Meno male, meno male che c'è...

Dipingo il cielo con un pennello

e con le dita un alberello

Per far felice una capretta

con i miei piedi faccio l'erbetta.

Dentro al cerchio sono un gatto,

e tu un topolino che fugge di scatto.

Meno male, meno male che c'è...

Parlo, canto, sono un attore

invento rime e ascolto storie

se questo è tanto o poco

lungo o corto è sempre un gioco.

C'è la maestra che con simpatia

mette in moto la mia fantasia.

Meno male, meno male che c'è...

 

The Monkey

Nell'Oriente misterioso

c'è un brigante generoso: Monkey

Con le fide sue scimmiette

dei potenti si fa beffe: Monkey

Trema il mandarino

per il suo destino.

Coccodrilli e scimitarre

non riescono a fermare Monkey

Ha una banda scatenata

che non batte in ritirata Monkey

Ruba al mandarino

tutto il suo bottino

Vince tutte le magie

le soffiate delle spie Monkey

Più immortale di un serpente

della tigre più potente Monkey

Piange il mandarino

peggio di un bambino

Dal suo covo come un lampo

piomba allora non c'è scampo Monkey

Ripulisce carovane

e dà ai poveri del pane Monkey

Finchè il mandarino

non ha più un quattrino

(ripetere tutto)

Remì e le sue avventure

Dolce Remì piccolo come sei

per il mondo tu vai.

Suona Remì la tua arpa e poi

ballare fai la scimmietta e il cane

forza Remì di casa non ne hai

ma tre amici ce li hai

Vivi tu con fantasia

salti su il primo treno e via

tu lo sai il grillo cos'è

sogni però di andare in città.

Quattro buoi che compagnia

senza cena però che allegria

tu non hai un tetto su te

basta però un ponte per voi

Dolce Remì racconta come fai

a esser così sempre buono e allegro

dicci Remì dimmi se anche tu

hai paura del buio.

 

Vieni Remì, fermati a casa mia

qui troverai pastasciutta e un letto caldo

Remì dimenticavo sai

porta gli amici con te.

Quattro buoi che compagnia

senza cena però che allegria

tu non hai un tetto su te

basta però un ponte per voi

Suona Remì la tua arpa e poi

ballare fai la scimmietta e il cane

forza Remì di casa non ne hai

ma tre amici ce li hai

 

Per un ditino nel telefono

Pronto?...Pronto, pronto?

Per un ditino nel telefono

ne son successe delle belle;

per un ditino nel telefono

sono successi tanti guai.

Il mio fratello piccolo

che leggere non sa

e non conosce i numeri,

sapete cosa fa?

Lui gioca col telefono

quando non c'è il papà

ed ha parlato

con tutta la città.

1 1 7 e son corsi tre tassì

1 8 6 un telegramma è giunto qui;

7 7 7 arrivò la polizia

e invadendo casa mia

portò via il mio papà.

Per un ditino nel telefono...

Chiamò la guargia medica,

il medico arrivò;

la mamma che gridava

tra i matti si trovò.

I vigili del fuoco

son giunti dopo un po'

e con tanta acqua

la casa naufragò.

1 1 4 e una sveglia ci arrivò;

1 8 2 il centralino ci chiamò;

6 2 0 arrivò un carabiniere

che ci mise le manette

e in prigione ci portò.

Per un ditino nel telefono...

 

Pinocchio

Naso di legno, cuore di stagno,

burattino

quando diventerai

un bimbo come noi?

Pan di mollica, scansafatica,

dove vai?

Sono un burattino e non mi fermo mai!

Con le mie scarpe

di zuppa e pan bagnato

il vestitino di carta colorato

farò dispetti a chi sarà cattivo

e sarò buono con chi mi dice: Bravo!

Faccio festa per trenta giorni al mese,

il calendario per me

lo sai non ha sorprese

Natale e Pasqua,

Befana e Ferragosto

sempre domenica è per me

e se domenica non è

è festa uguale lo so

ma perchè per noi no?

che ne so...

Pinocchio ma dove vai?

Pinocchio che cosa fai?

Pinocchio la fantasia

è solo una bugia!

Son piccolino lo so,

m'intrufolo dappertutto

non ho paura però

un po' me la faccio sotto

sono una peste,

dei grandi me ne infischio

e un terremoto farò

se no non ci provo gusto.

Che confusione laggiù,

spostatevi che m'impiccio

io mi diverto di più

se termina in un pasticcio

a lavorare, a scrivere e a studiare

ci mando gli altri senza me

io sto in vacanza e sai perchè

un burattino non può

ma perchè lui non può

perchè no...

Pinocchio ma dove vai...

Natale e Pasqua,

Befana e Ferragosto

sempre domenica è per me

e se domenica non è

è festa uguale lo so

ma perchè per noi no?

che ne so...

Naso di legno, cuore di stagno,

burattino

quando diventerai

un bimbo come noi?

Pan di mollica, scansafatica,

dove vai?

Sono trottolino

sono piccolino

sono un burattino e non mi fermo mai!

 

Volevo un gatto nero

La la la la la la

la la...

Un coccodrillo vero

un vero alligatore

ti ho detto che l'avevo

e l'avrei dato a te.

Ma i patti erano chiari

il coccodrillo a te

e tu dovevi dare

un gatto nero a me.

Volevo un gatto nero nero nero...

mi hai dato un gatto bianco

ed io non ci sto più.

Volevo un gatto nero nero nero...

siccome sei un bugiardo

con te non gioco più.

La la la la la la

la la...

Non era una giraffa

di plastica o di stoffa...

ma una in carne ed ossa

e l'avrei data a te.

Ma i patti erano chiari

una giraffa a te

e tu dovevi dare

un gatto nero a me.

Volevo un gatto nero nero nero...

La la la la la la

la la...

Un elefante indiano

con tutto il baldacchino,

l'avevo nel giardino

e l'avrei dato a te.

Ma i patti erano chiari,

un elefante a te3

e tu dovevi dare

un gatto nero a me..

Volevo un gatto nero nero nero...

La la la la la la

la la...

I patti erano chiari,

l'intero zoo a te

e tu dovevi dare

un gatto nero a me.

Volevo un gatto nero nero nero...

invece è un gatto bianco

quello che hai dato a me

Volevo un gatto nero

ma insomma nero o bianco

il gatto me lo tengo

e non dò niente a te.

La la la la la la

la la...

 

Il coccodrillo come fa

Oggi, tutti insieme,

cercheremo di imparare

come fanno per parlare

 fra di loro gli animali.

Come fa il cane? Bau! Bau!

E il gatto? Miao!

L'asinello? Hi! Hoo! Hi! Hoo!

La mucca? Muuu...!

La rana? Cra! Cra!

La pecora? Beee...!

E il coccodrillo?...

E il coccodrillo?...

Boh!

Il coccodrillo come fa

non c'è nessuno che lo sa.

Si dice mangi troppo,

non metta mai il cappotto,

che con i denti punga,

che molto spesso pianga,

però quad'è tranquillo

come fa 'sto coccodrillo?...

Il coccodrillo come fa

non c'è nessuno che lo sa.

Si arrabbia ma non strilla

sorseggia camomilla

e mezzo addormentato se ne va.

Guardo sui giornali,

non c'è scritto niente4,

sembra che il problema

non importi alla gente.

Ma se per caso al mondo

c'è qualcuno che lo sa,

la mia domanda è ancora questa qua.

Il coccodrillo come fa...

Adesso ripetiamo,

se vogliamo ricordare,

come fanno per parlare

fra di loro gli animali.

Come fa il cane? Bau! Bau!

E il gatto? Miao!

L'asinello? Hi! Hoo! Hi! Hoo!

La mucca? Muuu...!

La rana? Cra! Cra!

La pecora? Beee...!

E il coccodrillo?...

E il coccodrillo?...

Boh!

Il coccodrillo come fa...

 

Il pulcino ballerino

Dall'uovo gobbo

di una gallina zoppa

nacque un pulcino

che zoppicava un po'.

Sembrava triste

perciò la mamma chiccia

per consolarlo

l'hully gully gli insegnò.

Per l'hully gully

di quel pulcino zoppo

grilli e cicale

facean cri cri cri.

Il babbo gallo

scoppiava dalla gioia

e nel pollaio

una festa organizzò.

Ticche, tocche, ticche, tocche,

il pulcino dopo un po'

Ticche, tocche, ticche, tocche,

a ballare incominciò.

Tre galletti verdi e gialli

professori d'hully gully

il pulcino ballerino

salutarono così:

chicchirichì...

chicchirichì...

chicchirichì...

 

Mariele Ventre

C'è un bel libro azzurro sulla libreria

non so di preciso che fa in casa mia

lo prendo e lo guardo

c'è un viso cordiale

ed ha come titolo un nome: "Mariele"

Mariele chi è, Mariele chi è

lo chiedo alla mamma: "Mariele chi è?"

Avrà fatto invenzioni

parlato alla gente

sarà una regina

o una grande deejay.

"No, niente di questo"

risponde la mamma

"il libro racconta una favola bella

e parla di sogni grandi e piccini

di come Mariele amava i bambini"

Sfogliando Mariele c'è un album di vita

lei li dirige muovendo le dita.

In questa foto lei fa una boccaccia

e un bimbo ride per quella faccia.

Sgrana gli occhi come una civetta

alza le braccia e le tira giù in fretta

e con la mimica particolare

un piccolo coro continua a fissare.

Mariele chi è, Mariele chi è

lo chiedo alla mamma: "Mariele chi è?"

Avrà fatto invenzioni

parlato alla gente

sarà una regina

o una grande deejay.

Mariele chi è, Mariele chi è

sai dirmelo mamma Mariele chi è?

se c'è pure un libro che parla di lei.

Intanto continuo a sfogliare

la vedo parlare con il gatto nero

che non vuole cantare

poi l'ha presa in braccio e mangia un panino

mentre vede le foto del suo moscerino.

Ed ecco Cracovia stracolma di gente

lei con il suo coro nella piazza gigante

due dita per reggersi il viso un po' stanco

accenna un sorriso a chi le sta accanto.

Davanti a due Papi il suo coro ha cantato

Poi in Israele tra i Capi di Stato

così in tutto il mondo tra cori e cantanti

Mariele sul palco di teatri importanti.

Mariele chi è, Mariele chi è

lo chiedo alla mamma: "Mariele chi è?"

Lei con mille canzoni ha parlato alla gente

il piccolo coro parla ancora di lei.

Mariele chi è, Mariele chi è

sai dirmelo mamma Mariele chi è?

Lei per me sarà sempre una molto importante

E' vivo il ricordo

dentro di noi

C'è chi dice è un Angelo

oppure una fata che incanta:

una grande maestra, un sogno, una mamma

Mariele Mariele...è un'amica per te.

Mariele chi è, Mariele chi è

sai dirmelo mamma Mariele chi è?

Lei per me sarà sempre una molto importante

E' vivo il ricordo

dentro di noi

E' un'amica per tutti con quel che vuoi tu

Mariele è Mariele

ora lo sai anche tu.......