La strada io la conosco Progetto di Educazione Stradale
|
home
|
* prima parte
hanno assunto una complessità ed una articolazione sempre maggiori
ed hanno acquisito
particolare rilevanza nei confronti della struttura delle relazioni
dell’esperienza di vita dei bambini. e con le profonde trasformazioni in esso presenti, mediante un cammino che li conduce alla conquista dell’autonomia,
attraverso le prime forme di riorganizzazione
dell’esperienza e di ricostruzione interiore della realtà.
che conducono allo sviluppo di una coscienza
etica, rispettosa degli altri.
e di rispettarle in quanto
frutto di elaborazione comune in un quadro di valore condivisi. si tratta di recuperare, nei diversi momenti educativi, quanto di positivo esiste nell’esperienza che il bambino compie nella strada,
per aiutarlo a decodificarla ed interpretarla in maniera sempre più
significativa.
percorsi psicomotori, giochi di gruppi e guidati, attività individuali di rielaborazione a livello grafico-manipolativo.
Il gioco dell’oca per una rappresentazione finale durante la quale i bambini riceveranno la “ patente” del piccolo automobilista…
* seconda parte Nella prima parte del progetto i bambini sono stati avviati a divenire utenti sempre più sicuri e consapevoli del sistema stradale. Hanno avuto rilevanza educativa considerevole non solo le regole ma anche la conoscenza dei linguaggi non verbali, tipici dei segnali stradali e delle insegne.
I
bimbi hanno avuto la possibilità di imparare, di sperimentare e di costruire
gli strumenti necessari. facendo ancora una volta riferimento al nuovo Codice della Strada che impone di svolgere appositi programmi “ che concernano la conoscenza dei principi della sicurezza stradale, nonché delle norme generali per la condotta dei veicoli e delle regole di comportamento degli utenti” facendo particolare riferimento ai mezzi di trasporto pubblici e alle norme di comportamento per i pedoni per non farsi male,
non far male
agli altri e rispettare le cose.
ma il fine è quello di aiutarli nella conquista, sempre maggiore,
dell’autonomia personale, perché siano in grado di far fronte a situazioni
di emergenza.
Costruzione
di un calendario dei mesi avente per soggetto situazioni stradali
riguardanti i pedoni
* terza parte Per ultimare il progetto di Ed. Stradale " La strada io la conosco" sarebbe bene puntare l'attenzione su quelli che sono gli argomenti più salienti della sicurezza stradale: le cinture di sicurezza, il casco, il limite di velocità e la distanza di sicurezza. Dato il tema, questa volta verranno coinvolti, insieme ai bambini, anche i genitori. Il presente progetto, inoltre, vuole essere anche parte integrante dell'Ed. alla sicurezza Perchè insistere ancora sulla sicurezza? Perchè la scuola vuole dare una risposta, quanto più possibile significativa, al fenomeno allarmante e in continua crescita: gli incidenti. L'obiettivo unico ma importantissimo dunque, è quello di sensibilizzare i genitori ad allacciare sempre le cinture di sicurezza quando si va in macchina e obbligatoriamente ai loro figli, anche se si devono percorrere pochi metri di strada; a mettere il casco se si va in moto ma è bene che i bambini lo indossino anche se vanno in bicicletta; a mantenere sempre la velocità consigliata dai cartelli stradali e a rispettare la distanza di sicurezza. A scuola, attraverso conversazioni, lettura di immagini e attività mirate, verranno sensibilizzati i bambini ma è chiaro che non saranno loro alla guida del mezzo e certamente non potranno mettere in pratica la teoria. Ecco il motivo per cui bisogna allargare il progetto ad ogni mamma e ad ogni papà e fissare per loro, di volta in volta, momenti di incontro con i rappresentanti della Polizia Stradale. In questo nostro operare chiederemo l'ausilio dei Vigili Urbani e di tutti gli operatori che si renderanno disponibili per il raggiungimento dell'obiettivo citato. Chiederemo loro di avviare, genitori e figli, all'osservazione di modelli comportamentali adeguati e a rispettare le regole primarie che insieme daranno, ai primi la patente di genitori premurosi e ai bambini quella di cittadini attenti e responsabili domani. Ancora sicurezza dunque e non ci stancheremo mai di parlarne ai nostri bimbi perchè siamo sempre convinte che è nella primissima età che si consolidano comportamenti corretti e si acquisisce la consapevolezza che rispettare le regole è utile per sé e per gli altri. Apparato didattico - quando è necessario usare le cinture di sicurezza? - quando bisogna usare il casco? - cosa significa rispettare i limiti di velocità? - perchè la distanza di sicurezza? Poche domande ma che richiedono tante ed esaurienti risposte * |