home
|
||
di Giovanna Corsi
|
diritto alla vita, al nome, alla nazionalità
|
diritto all'informazione |
|
Il trenino dei diritti Un lungo trenino nella nostra sezione sta a ricordare di una bella lezione, quando intorno ad un mappamondo abbiamo fatto un girotondo. Ognuno di noi era un vagoncino, ci tenevamo per mano come un trenino. Su ogni vagoncino, così per giocare, facevamo salire chi voleva girare, chi voleva con noi in un Paese arrivare dove c'erano bambini che stavano a guardare. La cosa più bella che abbiamo notato, con la fantasia di cui ognuno è dotato, che tutti i bambini sono tutti uguali siano essi cinesi, africani o italiani. Abbiamo girato con grande baldanza imparando che nel mondo ci deve essere uguaglianza. (Giovanna Corsi)
|
Eccomi
Sono nato (Giovanna Corsi)
Sono nato!
(Giovanna Corsi)
|
Diritto all'informazione La maestra ci parla sempre di diritti ed anche di doveri in verità. Infatti, e su questo ha ragione, quando lei ne parla, dobbiamo ascoltare zitti zitti. A me piace tutto questo, sono molto interessato e faccio molta attenzione perché, come lei ci dice, ci sta riconoscendo il nostro diritto all'informazione. ( Giovanna Corsi )
|
diritto allo studio |
diritto al gioco |
diritto a vivere in pace con i bambini di tutto il mondo
|
La
mia scuola La mia scuola è molto graziosa, i suoi muri sono tutti rosa, le finestre alte e verdi sono a forma di tanti quadretti. Ha un cortile largo largo dove giochiamo quando fa caldo, è di forma circolare, mille percorsi si possono fare. Una palestra rettangolare dove spesso vado a saltare. La sala mensa è per pranzare ma qualche volta ci vado a giocare. La mia sezione ha la forma quadrata, ci sono tavoli, sedie e due finestre a vetrata Sono contenta della mia scuoletta perché ci sto bene e mi sento protetta. ( Giovanna Corsi)
|
I
miei giochi Gioco "a campana" o "salto alla corda" a "ruba bandiera" o faccio una corsa. Là sui prati faccio capriole... sono più felice se mi scaldo al sole, ma se mi giro e non ci sei tu... io non mi diverto più. I giochi sono belli se fatti in compagnia, da solo no...non c'è allegria. Con gli amici è tutto più bello, sia se miei o di mio fratello e se è vero che il gioco è un diritto, ogni tanto, anzi spesso, io ne approfitto. Il gioco ci fa crescere liberi e spensierati e mai mai mai stanchi e annoiati. (Giovanna Corsi)
|
Girotondo Giro girotondo bambini di tutto il mondo leghiamo le manine e giriamo tutto intorno Con gli occhi guardo su poi guardo giù girano gli alberi girano i fiori girano pure i nostri cuori (Giovanna Corsi)
|
diritto ad una casa, al cibo, all'igiene |
diritto all'amore, all'attenzione, al calore di una famiglia
|
diritto alla salute |
La mia casa La mia casa è come un quadrato posato sul verde scuro di un prato. Il tetto è un triangolo e la porta è come un rettangolo. Le tendine rosa alle finestre sul balcone due piante di ginestre. Sul prato ci sono tanti fiori. E dentro la casetta? Battono tre cuori. ( Giovanna Corsi)
|
Come me... ...... sono nati tutti i bambini del mondo Li avevo tutti lì...vicini vicini si toccavano perfino i nostri lettini: il cinesino e il giapponese l'americano e l'australiano il francese e il portoghese io ero europeo e un altro inglese Tutti eravamo attesi con tanto amore e appena siamo nati ogni mamma ci ha stretti al suo cuore. Le lingue erano diverse il colore della pelle pure. Siamo venuti al mondo zitti zitti e già avevamo conquistato i nostri diritti. (Giovanna Corsi)
|
E’
tutto inquinato! ( Giovanna Corsi)
|
diritto alla protezione da ogni tipo di violenza |
diritto all'uguaglianza
|
|
Al centro dell'attenzione Sono un bambino ma sono importante sono protetto da molta gente. A casa la mamma e con lei il papà i nonni, le zie, il perché, chi lo sa? Forse a scuola sarò libero un po'. Ma che dico! Anche lì non si può. Ci sono le maestre, la collaboratrice, insieme a loro la direttrice. Ad un lungo suono di campanella dobbiamo uscire come una catenella. Andiamo in cortile tutti quanti in fila la maestra ci conta dal capofila. Poi fa l'appello e scrive qualcosa che poi dà al bidello che raccoglie ogni cosa. Torniamo in sezione e ci dà spiegazione abbiamo diritto alla protezione. Tutti devono essere vigili e attenti che ai bambini non capiti niente. (Giovanna Corsi)
|
Casette nel mondo Nella capanna di creta, il negretto, dorme alla mamma stretto stretto. I bambini esquimesi dormono buoni nella loro casa di freddi mattoni. In un triangolo tutto colorato il piccolo indiano dalla mamma è coccolato. In una casa alta fino al cielo il bimbo americano dorme sereno. Il bambino italiano, nella sua casetta, tiene la mano della mamma stretta stretta. In ogni casa ci sono i lettini dove sognare fate e trenini, nel grattacielo o nella capanna ci sono bimbi che fanno la nanna. (Giovanna Corsi)
|
|