di Giovanna Corsi

 

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Filastrocche

Speciale Natale

 

Una stella, una stalla

Stamane, entrando in sezione,
ho trovato una gran confusione.

Carta, colori e palline
e sul tavolo tante stelline.

La maestra, con la tempera gialla,
Scriveva sul vetro:"Una stella, una stalla"

Ho pensato ad una festa speciale,
ma certo, è tornato il Natale!

Allora apro un rosso scatolone
e tiro fuori una pecora col pastore,

ecco Gesù Bambinello
e un Re Magio sul grande cammello,

La Madonna di azzurro vestita
ed un uomo dall'aria smarrita,

Giuseppe avvolto nel suo mantello,
la mangiatoia con il bue e l'asinello.

Non vedo la stella e la stalla!

Ho capito, la stalla sarà il nostro cuore
e la stella brillerà con il nostro amore!
 

(Giovanna Corsi)

 

Gesto di amore

Caro Gesù,
io sono un bambino
e vorrei chiederti tante cose belle,
compreso un trenino e tante caramelle.

Ma questa mattina, la maestra,
che sta preparando per Te una festa,
mi ha detto che per farti nascere felice nel mio cuore,
devo fare verso un mio fratello un gesto d'amore.

Io sono troppo piccolino,
aiutami Tu, Gesù Bambino!
Tu che i gesti di amore li fai grandi,
insegnami a farne tanti tanti.

Io vorrei stare vicino ad un mio fratellino,
fargli sentire il calore del mio cuoricino,
regalargli un sorriso,
fargli vedere la gioia sul mio viso,

prendere dolcemente la sua mano
e insieme camminare piano piano.
Vorrei dividere con lui il mio
momento più bello,

fargli capire che ha veramente un fratello,
un amico che lo ama con tutto il cuore
e non solo per fare un gesto di amore.

(Giovanna Corsi)

 

La Befana

Una vecchia, con la scopa in mano,
decide di scendere a valle piano piano,
sulle spalle il sacco dei doni
da regalare a tutti i bimbi buoni.
Scende sui tetti, la bella vecchietta
e riempie a tutti la grande calzetta.
Dolci, canditi, frutta e torrone
ed in fondo alla calza..?
..... un po' di carbone!

(Giovanna Corsi)

 

Un amore di bambino

 

Ho, tra le manine,

un Bambinello biondo.

Mi sorride,

ed io gli accarezzo il viso,

ma piano piano,

per non fargli male.

"Ciao Gesù " gli dico

"Sei tornato!

Ti aspettavo sai?"

In questo anno,

che a me è sembrato lungo lungo,

sono successe tante cose,

ma ora che tu sei qui,

niente e nessuno

mi potrà spaventare.

Ora ti poso nella culletta,

tra Giuseppe e Maria,

ma se farà freddo

 e vorrai scaldarti un po'

ti avvicinerò al mio cuoricino,

che è sempre acceso d'amore

per la mia mamma e per il mio papà,

ma c'è un posticino anche per te.

Vedrai, staremo tutti al calduccio,

mentre fuori si accende

la Notte di Natale.

(Giovanna Corsi)

 

Una piccola preghiera

Con le manine giunte, ti prego Gesù,

proteggi il babbo e la mamma mia,

proteggi me che sono il loro amore,

proteggi tutti i bimbi della terra,

proteggi le persone che mi sono care,

proteggi tutti quelli che vivono oltre il mare.

(Giovanna Corsi)

 

Preghiera

Ti ringrazio, Signore,

per le cose belle che mi hai regalato:

la farfalla che vola sul fiore,

la fragola a forma di cuore,

il grilletto che saltella beato

tra l'erba verde di un grande prato,

la margherita che fa capolino

tra i mille fiori del mio giardino.

Ma il dono più prezioso, è la mia mamma

Tutto amo di lei, l'amore, il cuore, il dolce canto.

A mani giunte, ti prego, Signore,

tienila sempre sempre al mio fianco.

(Giovanna Corsi)

 

Voglio un abete in festa

Come è triste questo albero spoglio,

vedere i suoi rami nudi più non voglio.

Così andava bene per la foresta

ma qui voglio mettergli il vestito della festa.

Lucine accese, palline scintillanti,

lunghi fili di carta dorata

e tante stelline di luce argentata.

Lassù, in alto, metterò un puntale

perchè altrimenti non sarebbe Natale.

Ecco, ora l'alberello è tutto bello,

non è rimasto vuoto neppure un ramoscello.

Bambini, facciamo un girotondo,

prendiamoci per mano e giriamo intorno.

Ora sì che possiamo fare gli auguri a mamma e papà,

al Preside, alle maestre e a tutti quanti.

Auguri di Buon Natale e tanta serenità.

A tutti tanti bacetti, e tanta felicità.

(Giovanna Corsi)

 

Ninna nanna a Gesù

Dormi Gesù, dormi sereno,
sopra la culla hai solo il cielo.
Un cielo azzurro, pieno di stelle
ma per te ho scelto quelle più belle.

Ora ti canto una ninna nanna
ma dolcemente, come fa la mamma.
Quando domani ti sveglierai,
accanto a te mi troverai.

Ti porgerò la mia piccola mano
e insieme cammineremo piano,
ci sentiremo due grandi amici
con tanta voglia d'esser felici.

(Giovanna Corsi)