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Scopro il mio piccolo territorio: la casa, la scuola, la strada
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Presentazione L'obiettivo primario della scuola deve essere quello di trasmettere, nei bambini/ragazzi, la cultura della prevenzione e della sicurezza per farne cittadini responsabili e consapevoli domani. Il bambino scopre il suo piccolo territorio e impara a conoscerlo, acquisisce comportamenti corretti, affronta con consapevolezza tutte le problematiche relative alla prevenzione dei rischi negli ambienti di vita: casa, scuola, strada. Il progetto si pone in forma trasversale al normale curriculum didattico, fissa obiettivi e strategie sulla casa, sulla scuola, sulla strada ma, nello stesso tempo, trasmette al bambino, in modo giocoso e armonioso, tutte quelle "nozioni" necessarie alla sua crescita affettiva, sociale, intellettuale. Obiettivi Alla fine del percorso, il bambino dovrebbe aver acquisito più consapevolezza del suo piccolo territorio e viverlo con più sicurezza; dovrebbe essere divenuto più responsabile e capace a prevenire i rischi e i pericoli che in esso si nascondono. Le persone che operano nei vari ambienti, genitori, insegnanti, medici, tutori della legge, dovrebbero aiutarlo in questo cammino, ponendosi come parte attiva nella realizzazione del presente Progetto Questi gli obiettivi generali, quelli specifici saranno fissati sulle seguenti tematiche:
La casa Avviare il bambino ad osservare in modo organizzato ciò che lo circonda e a prenderne coscienza Sviluppare la capacità di fornire informazioni relative all'ambiente di vita Cogliere la propria identità personale in connessione con la famiglia di appartenenza
La scuola L'obiettivo primario è quello di comunicare al bambino messaggi di rassicurazione e gratificazione. Favorire un progressivo adattamento alla realtà scolastica attraverso l'esplorazione globale dello spazio Ricercare modalità idonee ad avviare una proficua collaborazione scuola-famiglia
La strada Esplorare l'ambiente strada Conoscere e attivare comportamenti di educazione stradale per evitare pericoli Conoscere la segnaletica stradale Percepire, discriminare e riconoscere le caratteristiche dei segnali stradali e la gestualità del vigile
Conversazioni
Mi dite tutte le cose che sapete sulla casa? "........la casa è un appartamento, sta nel palazzo. Ci serve per dormire, per mangiare, per stare al caldo quando fuori fa freddo. Ogni casa ha un tetto, un camino, le finestre, la porta, un campanello fuori ad aprire e suona. Ogni appartamento ha i muri e le stanze. Le persone vivono nelle case. Ci sono le case grandi che sono i palazzi, le case piccole sono le casette. I palazzi hanno tanti piani, con l'ascensore, le case piccole hanno pochi piani, uno, due, tre o cinque. I portoni stanno giù nel palazzo. In campagna ci sono due case, perciò poche, tante case formano la città. In città ci sono le macchine, le strade, le strisce pedonali, i segnali stradali, i supermercati, la GS, acqua e sapone. A casa la sera si riunisce tutta la famiglia, i figli dormono con la nonna nel letto, altri dormono nel lettuccio. Negli appartamenti ci sono i cani che hanno anche la cuccia. La casa è un posto dove si sta tutti insieme con la famiglia, si mangia, si gioca, si raccontano le favole, ma anche come è passata la giornata, insomma si sta al sicuro....."
Cosa avete imparato sulla scuola? "...la scuola è dove stanno tutti i bambini per studiare, imparare, dove si lavora, si gioca, si imparano le canzoncine, dove si disegna, è come una casa, con le maestre, la palestra, la direttrice, la maestra d'inglese, la maestra Eleonora per fare la ginnastica. E' come una casa ma non è una casa perchè non si dorme, non ci sono i letti e i cuscini ma ci sono i banchi, le sedie. Non c'è la cucina, però a scuola mangiamo a mensa. Esistono le scuole per i bambini più grandi e sono le elementari, noi andiamo a scuola dell'infanzia. Poi ci sono le scuole medie e quelle superiori. La Direttrice scrive sui fogli e dirige la scuola, è come la Dirigente. Dentro la scuola ci sono tanti bambini che imparano a colorare e tante altre cose, devono ascoltare la maestra e rispettare le regole. I bambini devono essere tutti amici e giocare e lavorare tutti insieme, si devono aiutare tra di loro. La scuola è proprio un edificio grande che ci serve per imparare e soprattutto per crescere...."
Cosa sapete della strada? "....La strada è dove passano le macchine, i camion, le moto, l'autobus, le biciclette. Sono cose che hanno le ruote e si chiamano mezzi di trasporto, ci servono per andare lontano, ma non solo per andare lontano, ci servono per raggiungere un'altra persona, un posto, per andare a scuola, in un centro commerciale a fare la spesa, per andare a trovare un'amica, i nonni. Chi guida la macchina si chiama automobilista, chi guida la moto si chiama automobilista, chi guida la bici ciclista, chi guida il camion camionista, chi l'autobus autista. Tutti quanti, quando guidano devono stare attenti ai segnali stradali. Ci sono i segnali d'obbligo, quelli di colore blu, poi i segnali di divieto di colore rosso e sono rotondi, i segnali di pericolo hanno la forma triangolare e sono rossi. Per strada c'è la polizia municipale, fa la multa quando una macchina va troppo veloce, oppure quando una macchina è parcheggiata male, cioè in divieto di sosta, in doppia fila, sulle strisce pedonali. Per strada ci sono anche i pedoni, quelli che camminano con i piedi, cioè che vanno a piedi, anche loro devono rispettare i segnali stradali, ad esempio il semaforo. Dove c'è il divieto d'accesso le macchine non possono entrare ma possono uscire, i ciclisti devono camminare sempre sulla pista ciclabile. La strada va rispettata seguendo i segnali stradali e tenendole pulite cioè non buttare le cose a terra, perchè la strada è una cosa che appartiene a tutti noi....."
Apparato didattico
La casa * La mia casa com'è? Favorire una prima sistematizzazione delle conoscenze. Sviluppare la capacità di fornire informazioni relative all'ambiente di vita. analisi descrittiva delle varie parti: porte, finestre, locali, scale * Le sue forme: triangolo - quadrato - rettangolo (Usare simboli grafici per rappresentare le immagini verbali) forma, consistenza * I suoi colori ( primari): rosso - giallo - blu (Cogliere il criterio di relazione che lega gli elementi in base al colore) * I suoi ambienti: a cosa servono - quali preferisci (Stimolare la costruzione di simboli e l'uso di strumenti di registrazione. Codificare i dati dell'esperienza mediante l'uso di elementari sistemi di registrazione...grafico) Con chi ci abito: Cogliere la propria identità personale in connessione con la famiglia di appartenenza (Conversazione guidata e attività grafico-pittorica. aspetto relazionale: analisi delle figure parentali * Il suo indirizzo: cos'è l'indirizzo - a cosa serve - il numero civico - Conoscere l'indirizzo della propria casa ( Predisporre situazioni atte a promuovere la capacità di progettare e costruire, usando materiali semplici) * Come la raggiungo: a piedi o in macchina? Il percorso da casa a scuola Conversazione guidata. Promuovere una corretta organizzazione dello spazio grafico. Gioco motorio) * Quali rischi evitare: bruciature, cadute, ferite da taglio , ingestione di sostanze tossiche, ingestione di corpi estranei, scosse elettriche. Questi incidenti sono spesso provocati da distrazioni, bisogna stare molto attenti. * Chi mi protegge: mamma e papà - i soccorritori - i tutori della legge Bisogna obbedire alla mamma e al papà, quando vi dicono di stare attenti e vi evidenziano un pericolo. Dopo un incidente, a volte, è necessario andare al Pronto Soccorso dove i medici ci curano subito. Chi sono i tutori della legge e cosa fanno per proteggerci * Il rispetto dell'ambiente casa: come rispetto questo ambiente? assunzione di comportamenti positivi: non sporcando; curando gli oggetti; non danneggiando i mobili; riordinando i giocattoli.
Apparato didattico
La scuola * Favorire una prima sistematizzazione delle conoscenze. Sviluppare la capacità di fornire informazioni relative all'ambiente di vita. analisi descrittiva delle varie parti: porte, finestre, locali, scale * Le sue forme: cerchio- triangolo- quadrato- rettangolo (Usare simboli grafici per rappresentare le immagini verbali) * I suoi colori (secondari): verde-arancione-viola-marrone (Cogliere il criterio di relazione che lega gli elementi in base al colore) * I suoi ambienti: esplorazione e conoscenza dell'ambiente scuola consolidare la capacità di percepire e orientarsi nell'ambiente (Stimolare la costruzione di simboli e l'uso di strumenti di registrazione. Codificare i dati dell'esperienza mediante l'uso di elementari sistemi di registrazione...grafico) * Con chi ci vivo: Dirigente-insegnanti-compagni-personale. chi sono-Come interagisco con loro aspetto relazionale: analisi delle figure scolastiche (Conversazione guidata e attività grafico-pittorica. * Il suo indirizzo: Dove si trova la mia scuola. Conoscere a memoria il suo indirizzo * Come la raggiungo: A piedi o in macchina? * Quali rischi evitare: Porte, finestre, scale, ecc. Conoscere il modo per evacuare in caso di incendio, allagamento, terremoto... * Chi mi protegge: La Dirigente-gli insegnanti-il personale-i soccorritori-i tutori della legge * Il rispetto dell'ambiente scuola: Come rispetto questo ambiente? Come organizzo la mia giornata scolastica
Apparato didattico
La strada * Le sue forme: linea orizzontale-verticale-obliqua-curva-chiusa. Le forme ci parlano...come? Le forme dei segnali stradali. La segnaletica orizzontale e verticale. La direzionalità * I suoi colori: I colori ci parlano...come? I colori predominanti della segnaletica stradale * I suoi ambienti: La strada-La piazza-Il Parco * Dove mi porta: A casa-A scuola...e dove? * Come la vivo: Rispetto i segnali stradali? I colori del semaforo? I segni che mi fa il vigile? Attraverso sulle strisce pedonali? * Chi sono gli utenti: Gli automobilisti. I pedoni * Quali rischi evitare: Camminare sempre sul marciapiede-Fare attenzione al semaforo Non distrarsi * Chi mi protegge: I tutori della legge. I soccorritori * Il rispetto per l'ambiente strada: Come rispetto questo ambiente?
Canzoncine
La casa sulla roccia Lo stolto sulla sabbia ha fatto la sua casa (3 volte) e la tempesta arrivava. La pioggia cadeva, il vento soffiava (3 volte) e quella casa pian piano crollava.
Il saggio sulla roccia ha fatto la sua casa (3 volte) e la tempesta arrivava. La pioggia cadeva, il vento soffiava (3 volte) e la sua casa resisteva.
La casa Era una casa molto carina senzqa soffitto, senza cucina; non si poteva entrarci dentro perchè non c'era il pavimento. Non si poteva andare a letto in quella casa non c'era il tetto; non si poteva far la pipì perchè non c'era vasino lì. Ma era bella, bella davvero in Via dei Matti numero zero Ma era bella, bella davvero in Via dei Matti numero zero
Scuola rap Rap...rap...rap...rap... Alla mia maestra piace molto Jovanotti Viene a scuola tutti i giorni per interrogarci, Sì, però, non fa mica come gli altri, che, si sa, danno voti bassi o alti
bassi o alti...bassi o alti
Lei pretende invece che rispondiamo a tempo .yea. e si dica la lezione con bravura e precisione con il fare stravagante che distingue quel cantante con quel passo snoccolato e quel ritmo sincopato che fa...
Tum-cha tum tum cha Tum-cha tum tum cha Rap scuola rap è proprio tanto bello imparare con il rap. Rap maestra rap sei forte, sei un mito, sei il meglio che c'è. Se tu rappi giografia, storia, scienze e geometria saprai bene le lezioni non avrai preoccupazioni! Rap scuola rap mi piace andare a scuola se la scuola è così rap!
Sei per tre diciociotto, sei per quattro ventiquattro, sei per cinque fanno trenta, sei per sei trentasei. Sì, però, tu sai dirmi esattamente come mai il sole nasce sempre a oriente, con l'armata a Waterloo fu sconfitto Bonaparte, il pianeta più vicino alla nostra Terra è Marte. Se qualcuno chiede a me cosa mai è l'erre 3, lo collego col pi greco, con la sfera e poi ti dico che fa....
Tum-cha tum tum cha...
Fotosintesi si dice quel processo strano con la luce e con le foglie, è il clorofilliano e, se vuoi, ti rispondo alla domanda guarda che solo in Cina vive il panda. Stanno in Africa i leoni, dappertutto gli scimmioni per cui Cesare, si sa, non tu per fatalità che in quel marzo sfortunato cadde a terra pugnalato! E ora che ti ho dimostrato che col rap ho ben studiato, tu fai...
Tum-cha tum tum cha...
Vedi anche....
Un link molto utile e bellissimo
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